Si chiamano Anatoliy e Oleksandr, sono due fratelli di 17 e 15 anni, fuggiti dalla guerra in Ucraina. Ora frequentano l’istituto De Cecco accolti dal calore dei loro compagni.
Non parlano Inglese né tantomeno Italiano eppure i due fratelli sono già studenti e compagni dei ragazzi dell’istituto Alberghiero De Cecco di Pescara. La preside, Alessandra Di Pietro, ci racconta che sono arrivati in pullman, i due fratelli, e si sono ricongiunti alla madre che vive in Italia. Il padre è rimasto in Ucraina. Ci scambiamo poche parole in Russo, Anatoliy dice che qui si trova bene ed è sereno. Gli studenti si sono stretti attorno al ragazzo e al fratello. La preside ci dice che arriverà domani il mediatore culturale per la lingua, di primaria importanza. D’altronde, prosegue la dirigente scolastica, diversi sono gli studenti stranieri e anche grazie a un ragazzo di origine ucraina che studia qui, è stato possibile raccogliere il racconto dei due giovani profughi ucraini. Sempre meno profughi e sempre più studenti appartenenti a una unica comunità.