Enti pubblici e imprese private abruzzesi interessati a sviluppare la filiera dell’idrogeno verde, costituiranno a breve, con la regia della Regione Abruzzo, e del suo braccio operativo, l’Agenzia regionale delle attività produttive (Arap), il primo Gruppo europeo di interesse economico (Geie), strumento previsto a livello comunitario che consente di partecipare a bandi e ad accedere ad agevolazioni e opportunità in un settore sempre più strategico.
L’annuncio da parte del direttore generale Arap, Antonio Morgante, in apertura del convegno internazionale “Energy for the future of industrial areas”, in corso di svolgimento a Pescara. Il dg ha sottolineato che il modello della Geie “è mutuato da quello che già ottimi risultati sta ottenendo in Francia e Germania”, incentrato proprio sulla filiera dell’idrogeno verde, che accumula energia prodotta da fotovoltaico ed eolico, senza emissioni e, a regime, a costi minori per i consumatori finali, imprese e cittadini e riducendo la dipendenza dalle forniture estere di gas e petrolio, sempre
più compromesse dai difficili scenari geopolitici a cominciare dalla guerra in Ucraina. L’iniziativa nasce come sviluppo dei contatti e delle intese attivate nelle passate settimane in una missione all’Expo di Dubai da Arap, braccio operativo della Regione Abruzzo, con Dii Desert Energy, network pubblico-privato di dimensioni planetarie sul fronte delle energie rinnovabili, composto da oltre 50 imprese e organizzazioni di 25 Paesi e del cui board Arap è entrata a far parte.