Pescara, ex cementificio: interrogazione di Pettinari per fare chiarezza

A Pescara il consigliere comunale Domenico Pettinari con un’interrogazione chiede a sindaco e assessore competente di fare chiarezza sull’eventuale bonifica dell’ex cementificio

L’ interrogazione a risposta in aula è stata presentata dal consigliere comunale Domenico Pettinari al sindaco Carlo Masci per chiedere di fare chiarezza sull’eventuale bonifica del sito dell’ex cementificio Sacci di via Raiale a Pescara.

Secondo le recenti notizie apparse sui quotidiani d’informazione, l’attuale proprietaria del sito ex cementificio Sacci di Via Raiale a Pescara starebbe avviando le operazioni di recupero e bonifica dell’area, con conseguente demolizione degli attuali edifici presenti nell’area in questione.

Trattandosi di un sito potenzialmente contaminato, il consigliere Pettinari auspica che, prima dell’avvio dei lavori di recupero dell’area, si proceda alla realizzazione di un piano di caratterizzazione da presentare alle autorità competenti in materia per l’approvazione, a tutela della popolazione residente nelle zone adiacenti al sito. Il piano di caratterizzazione ambientale, si legge nel testo dell’interrogazione, dovrebbe riguardare oltre ai terreni anche il piano di demolizione degli edifici dell’ex cementificio.

Per questo il consigliere Pettinari interroga sindaco e assessore competente per sapere:
1. A che punto è il piano di caratterizzazione delle aree e degli edifici dell’ex cementificio di via Raiale, ovvero se è stato presentato e se è stato approvato e vidimato dalla ASL e dall’ARTA, come lo stesso piano è stato strutturato, cosa prevede e in quali tempi sarà attuato.
2. Se è vero che la ditta proprietaria dell’ex cementificio ha presentato al SUE del Comune una SCIA (o altra richiesta analoga) per chiedere la demolizione di tutti i manufatti e le strutture, silos compresi, che compongono il cementificio stesso e se la stessa comprende il piano di caratterizzazione dell’eventuale bonifica degli stessi manufatti.
3. Se, come si apprende da notizie di giornali, per i lavori di asportazione dei materiali di lavorazione del cemento contenuti nei silos, nei manufatti edilizi e all’interno degli stessi impianti produttivi, è stata eseguita la caratterizzazione preventiva.