Contributi regionali “al ribasso”, 10mila euro in meno, per i Premi Flaiano. Lo sfogo della presidente Carla Tiboni: “Anche quest’anno non considerata la qualità dell’evento”
Arrivano i contributi della Regione per la cultura, ma il taglio dei fondi di 10mila euro per i Premi Flaiano provoca malumori a Pescara tra gli organizzatori della kermesse.
“Anche quest’anno”, dice la presidente dei Premi Flaiano Carla Tiboni, “i Premi Flaiano hanno la sorpresa dei finanziamenti regionali, al ribasso, naturalmente. Ma non si può fare l’abitudine a una valutazione disattenta che non considera la qualità dell’evento e che applica criteri che non sono contenuti nella legge regionale 55/2013. Contributo 2022: 10.000 in meno che sono di vitale importanza per un Premio che fa della propria internazionalità un punto fermo, a dispetto di festival locali che si autocelebrano e si collocano già nel panorama internazionale e che invece sono un episodio cittadino, ma che godono di maggiore grazia. Viene ancora una volta il dubbio che ci sia una attenzione particolare a ridurre il finanziamento per i Premi, per un evento che non deve dimostrare più nulla, né per qualità né per importanza, eppure accade anche quest’anno che i Premi escano sconfitti dall’aiuto della Regione Abruzzo”.