È fuori pericolo il detenuto di 29 anni che ha rischiato di soffocare mentre mangiava il suo pasto nel carcere San Donato di Pescara

Il detenuto, un 29enne italiano, dopo l’allarme lanciato dagli agenti era stato subito soccorso da medici e infermieri che operano all’interno del carcere di Pescara San Donato. Ora è fuori pericolo e a breve sarà libero.

Il segretario provinciale del sindacato Sappe, Giovanni Scarciolla:

“Un ringraziamento va dato ai medici e agli infermieri che lavorano all’interno del carcere di Pescara per essere intervenuti con professionalità e tempestività nel salvare la vita al giovane detenuto, nonostante la grave carenza di organico previsto per l’area sanitaria che opera all’interno dell’istituto di San Donato. Gli agenti di polizia penitenziaria hanno dato subito l’allarme affinché gli operatori sanitari potessero svolgere con prontezza le dovute operazioni che hanno messo in
salvo la vita del giovane detenuto, successivamente trasportato all’ospedale di Pescara”.