A Pescara, durante dei controlli nel quartiere Rancitelli, è stata arrestata una donna di 56 anni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli a contrasto dell’illegalità disposti dal Questore di Pescara, Luigi Liguori, nel quartiere Rancitelli è stata arrestata una donna di 56 anni per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La donna è nota per precedenti specifici attinenti la droga.
Gli operatori della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, durante il pattugliamento, l’hanno vista davanti alla sua abitazione, a piano terra, mentre parlava con gli occupanti di un’autovettura.
Insospettiti, gli operatori si sono avvicinati; la donna con atteggiamento frettoloso, è entrata in casa, seguita da uno degli operatori di polizia. La 56enne, con una mossa repentina, ha preso dal pianale di un mobiletto un involucro di cellophane e si è recata subito in bagno per buttarlo dalla finestra che affaccia sul cortile interno.
L’involucro, risultato poi contenere grammi 15,82 di cocaina, è stato immediatamente recuperato dagli operatori di polizia i quali hanno accertato che sullo stesso mobile c’erano un bilancino di precisione, un paio di forbici intrise di sostanza stupefacente le pellicola in cellophane trasparente, tutto materiale utile per il confezionamento delle dosi di droga.
Durante la perquisizione, nella camera da letto sono state trovate diverse banconote accartocciate tra gli indumenti, 820 euro posti sotto sequestro in quanto ritenuti provento dell’attività di spaccio.