In occasione della “Giornata della lotta alla contraffazione” il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ed il comandante provinciale della GdF colonnello Giuseppe Lopez
Hanno tenuto stamani un incontro con gli studenti del Liceo Scientifico Galilei del Liceo Classico D’Annunzio dell’Istituto Alberghiero De Cecco e dell’Istituto Aterno Manthonè per sensibilizzarli verso questo fenomeno. Scopo dell’iniziativa, sensibilizzare il mondo della scuola sul tema della contraffazione, avviando un confronto sulle ricadute negative che questo fenomeno determina sulla nostra economia nonché sui rischi per la salute derivanti dall’acquisto di merce contraffatta e per rendere gli alunni cittadini consapevoli all’insegna della legalità contro la contraffazione. Prodotti contraffatti, sempre più vicini agli originali, che determinano un grave danno all’economia minacciando il futuro di numerose attività commerciali che svolgono quotidianamente il loro lavoro nel rispetto della legalità.
“La portata internazionale del fenomeno, ha sottolineato il prefetto di Pescara Ferdani, in costante espansione anche attraverso il mercato elettronico, ha riflessi non soltanto economici, ma anche sulla salute dei consumatori, messa in pericolo dall’immissione in commercio di beni di largo consumo alterati e di bassa qualità”.
Come ha sottolineato il comandante provinciale della GdF di Pescara Giuseppe Lopez, la collaborazione consolidata con la prefettura consentirà di sviluppare un piano coordinato di azione sul territorio, curando gli aspetti di formazione ed informazione per una maggiore consapevolezza del fenomeno.
A 9 mesi dall’entrata in vigore della legge sul Made in Italy sono stati registrati 2.357 casi di concreta applicazione. Tra questi, in 100 l’autorità giudiziaria ha disposto la distruzione delle merci sequestrate e in oltre 2.200 casi sono state applicate le nuove e più pesanti sanzioni pecuniarie. Solo nel primo semestre 2024, è stato detto, sono quasi 9.000 le operazioni di sequestro effettuate da tutte le forze dell’ordine in Italia, secondo i dati del Servizio Analisi Criminale del Ministero dell’Interno. Il fenomeno della contraffazione, diffuso a livello globale ed in tutti i settori di attività, arreca gravi danni alle imprese che operano nella legalità, allo Stato per la perdita di entrate erariali e, non ultimo, ai consumatori che molto spesso restano vittime inconsapevoli del falso.