Pescara: gli avvertimenti del Magistrato contro i rischi criminalità tra i giovani

Interessante confronto questa mattina al Liceo Classico “d’Annunzio” di Pescara, nell’ambito delle iniziative del Comune contro la violenza sulle donne, tra studentesse e studenti e il Magistrato del Tribunale dei minori Angela D’Egidio sui rischi criminalità tra i giovani.

L’utilizzo con eccessiva leggerezza dei dispositivi, la navigazione fuori controllo nella rete, i comportamenti, specie tra ragazze e ragazzi, che possono portare a reati molto gravi. Tutto rientra in un mondo carico di pericoli, nel quale i giovani si trovano a vagare. Le cronache ci raccontano di una vera e propria emergenza, da questo punto di vista, ed è dunque sempre più importante dotarsi di informazioni e consigli utili per evitare brutte sorprese. Lo ha fatto questa mattina il Sostituto Procuratore del Tribunale dei Minori dell’Aquila, Angela D’Egidio, tornata con piacere nella scuola dove si è formata, il Liceo Classico “G.d’Annunzio” di Pescara, per mettere in guardia studentesse e studenti, in un’epoca particolarmente difficile, dove sono sempre più frequenti episodi di violenze e soprusi, dal bullismo a episodi di criminalità ancora più gravi:

“Spesso non ci si rende conto di quanto possano essere pericolosi certi comportamenti – ha detto la D’Egidio – dalla semplice foto osè della fidanzatina diffusa tra i compagni, agli insulti reiterati anche sui social per qualsiasi ragione. Costituiscono reati veri e propri che noi magistrati siamo chiamati a perseguire, consapevoli del dramma che ogni procedimento va a creare im ambito soprattutto famigliare. I aragzzi devono imparare a fare un uso più consapevole dei mezzi a loro disposizione.”

Quanto hanno influito e influiscono ad esempio la pandemia e i social in tutto questo?

“Hanno influito e influiscono molto, purtroppo, in particolare le restrizioni della pandemia hanno accentuato uno stato di solitudine che tra i giovani è deleterio, solitudione anche nel vivere in maniera troppo ossessiva il proprio rapporto con i social.”

“Stiamo vivendo un periodo di reale emergenza educativa – spiega la Dirigente Scolastica del Liceo Classico “G.d’Annunzio” Antonella Sanvitale – e incontri come questi sono fondamentali per aiutare i ragazzi a riscoprire responsabilità e soprattutto umanità”

“L’evento rientra nelle tante iniziative della rassegna “365giorninoallaviolenzasulledonne” – ha presicsato l’Assessore Comunale Adelchi Sulpizio – iniziative la maggior parte delle quali rivolte ai più giovani, perché riteniamo che la formazione di una determinata cultura del rispetto debba partire proprio da loro.”