Una grande festa quella per la piccola Noemi, la bimba di Guardiagrele affetta da atrofia muscolare spinale (Sma 1) che ha appena compiuto nove anni. In tanti ieri, all’Auditorium Flaiano di Pescara, hanno voluto applaudire una vita simbolo per molti.
Uniti per festeggiare la bimba che insieme alla sua famiglia è diventata un simbolo per tutti coloro che hanno in casa cari affetti da patologie simili. Un’occasione, la festa di compleanno della piccola Noemi, per lanciare una nuova idea di papà Andrea: la creazione, a Pescara, della prima terapia intensiva per bambini affetti da malattie gravi e rare. All’Auditorium Flaiano, per spegnere le 9 candeline della bimba, si sono ritrovati, tra gli tra gli altri, l’assessore regionale Nicoletta Verì, i sindaci di Pescara Carlo Masci e di Guardiagrele Donatello Di Prinzio, il primo cittadino di Pennapiedimonte Levino Di Placido e l’assessore comunale di Chieti Manuel Pantalone.
Sul palco i volti abruzzesi dello spettacolo, a partire da ‘Nduccio, passando per i messaggi di Guanciale, Cirilli e Ruffini. A condurre la manifestazione il presentatore e attore Federico Perrotta, affiancato da Valentina Olla. C’erano anche i rappresentanti del Kiwanis e del Rotaract, i vigili di Montesilvano, con il comandante Nicolino Casale, e i giornalisti Lorenzo Colantonio e Paolo Castignani, per le testate giornalistiche il Centro e Rete 8, molto vicini al progetto e per questo ringraziati con una targa. Un pomeriggio di festa che ha consentito di raccogliere tremila euro da destinare al “Progetto Noemi onlus”, per assistere oltre cento famiglie con figli affetti da malattie gravi e rare. E, visto che la piccola Noemi è particolarmente dotata nel disegno ne è stato messo all’asta uno: ad aggiudicarselo Di Placido. Tra i momenti più belli quello che ha visto protagonista Noemi suonare da casa, al pianoforte elettronico, la musica de “La bella e la bestia”, una favola a lieto fine come quella che tutti noi auguriamo alla piccola meravigliosa guerriera.