Pescara: il Museo Paparella Treccia risplende di nuova luce

Il Museo Paparella Treccia a Pescara risplende con un nuovo sistema d’illuminotecnica curato dai più grandi esperti al mondo.

Pezzi unici che non si trovano in nessun altro museo al mondo, impreziositi da un nuovo sistema d’illuminazione che ne esalta gli straordinari particolari. Al Museo Paparella Treccia di Villa Urania, in pieno centro a Pescara, le più belle ceramiche di Castelli realizzate tra il 1500 e il 1700, risplendono di nuova luce grazie a un sistema di illuminotecnica curato dai maggiori esperti sul campo. Parliamo di illustri professionisti come Carlos Dodero, che ha curato l’illuminazione degli affreschi di Giotto ad Assisi, e di Sara Forlani che si è occupata della nuova illuminazione del Giudizio Universale alla Cappella Sistina. Il tutto coordinato dall’architetto Vincenzo Forlani. Lo stesso pool che sta lavorando al nuovo scenario illuminotecnico del Quirinale. I risultati lasciano senza fiato, con dettagli, in questi veri e propri capolavori unici nel loro genere, che prima si celavano tra gli angoli bui dei locali che li ospitano.

“Un lavoro straordinario – commenta raggiante il Presidente del Museo Augusto Di Luzio – che rende giusto merito al patrimonio artistico e culturale di questo Museo unico nel panorama nazionale”.

“Un’eccellenza nel panorama culturale nazionale ed internazionale questo del Museo Paparella Treccia – sottolinea il sindaco Carlo Masci – che rappresenta una delle punte di diamante dell’offerta turistica della nostra città.”

“Questo Museo è un presidio culturale di assoluta valenza del quale la Regione non può non tener conto – aggiunge Lorenzo Sospiri Presidente del Consiglio regionale – e il nuovo sistema d’illuminazione lo rende ancora più suggestivo.”