“Escluso il progetto presentato dal Comune di Pescara, al Ministero delle Infrastrutture, che aveva chiesto 62 milioni di euro per il potenziamento del trasporto pubblico”. La denuncia arriva dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Pescara.
“Siamo sempre più preoccupati per la nostra città – spiegano i consiglieri comunali Giampietro, Catalano, Pagnanelli E Presutti – perché si tratta ormai della quarta notizia simile arrivata in pochi mesi per i progetti presentati dalla giunta Masci. Questa esclusione dalla prima ripartizione, la più pesante in termini economici, arriva infatti dopo la bocciatura dei progetti legati al bando ‘Sport e periferie’ per la riqualificazione degli impianti sportivi dei Gesuiti (700 mila euro), dopo l’esclusione dalla prima tranche dei progetti ‘Qualità dell’abitare’ (15 milioni di euro parzialmente finanziati dal Pnrr) ed il pessimo posizionamento della demolizione e parziale ricostruzione della scuola di via Monte Siella (3 milioni). I Comuni beneficiari dei finanziamenti sul trasporto pubblico dovranno concludere i lavori entro il 2026 e dovranno garantire il rispetto del principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente: a Pescara questo non sarà possibile per il momento”.
“Ma così tante bocciature in pochi mesi, mentre altre città brindano, dimostra che più che rimpasti fra correnti della maggioranza il Comune ha bisogno subito di un cambio radicale nella capacità progettuale, che non faccia perdere alla città occasioni di finanziamento che non torneranno facilmente”.