Pescara: residenti e commercianti in corteo per salvare Viale Marconi

Sono scesi in strada, a Pescara, commercianti e residenti con associazioni e politici, nel corteo organizzato dal Comitato Salviamo Viale Marconi contro il progetto del Comune. Tutti insieme per ribadire il loro no al progetto dell’amministrazione comunale dell’arteria a quattro corsie.

I lavori, continua a ripetere il comitato, stanno creando solo problemi e si rischia di spegnere definitivamente il commercio in questa parte di città, con la carenza di parcheggi e altre scelte ritenute sbagliate. I manifestanti con striscioni e pettorine hanno chiamato in causa il sindaco Masci e l’assessore Mascia e si sono incamminati verso piazza Unione percorrendo proprio Viale Marconi. La presidente del Comitato, Fabiana Tenerelli, spiega che andranno avanti in attesa dell’esito dei ricorsi presentati agli organi competenti. Una delegazione si è recata sotto al Comune. Non si danno per vinti i promotori della iniziativa, finché il progetto di una delle strade più importanti di Pescara, non sarà cambiato.

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MANIFESTAZIONE VIALE MARCONI, SARA MARCOZZI SOLIDALE CON I CITTADINI: “VIVIAMO TUTTI QUOTIDIANAMENTE I DISAGI CAUSATI DALLA NUOVA VIABILITÀ”

Sara Marcozzi, capogruppo M5S in Consiglio Regionale, afferma che <Quello che da mesi accade in Viale Marconi ha dell’assurdo: parcheggi inesistenti, traffico congestionato, automobilisti, autobus e ciclisti costretti a pericolosi slalom e assurde chicane. Sono unanimi le testimonianze in tal senso alle quali aggiungo la mia che quotidianamente vivo tali disagi e pericoli. Per non parlare del danno economico che questa assurda viabilità arreca ai negozianti. Tanto che diversi mesi fa, ormai, lo feci presente anche al Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri. Va trovata immediatamente una soluzione alternativa che scongiuri il disastro economico e ripristini una viabilità scorrevole e confortevole per tutti>.