Con addosso una maglietta biancazzurra e senza mascherina tenta la rapina in una farmacia di via d’Annunzio minacciando con un coltello la farmacista. Un collega della donna riesce a dare l’allarme e all’arrivo della pattuglia il 29enne, noto alle forze dell’ordine, è stato fermato mentre fuggiva a mani vuote o meglio col solo coltello. E’ accaduto ieri poco dopo le 19.30.
È entrato in una farmacia in via Gabriele d’Annunzio poco dopo le 19.30 con addosso una maglietta biancazzurra e senza mascherina. Alla farmacista di turno ha chiesto di poter acquistare un medicinale per cui è necessaria la prescrizione medica: al rifiuto della stessa ha estratto un coltello da cucina da una tasca dei pantaloncini, ha aggirato il bancone e si avvicinato alla farmacista minacciandola di farle del male se non avesse consegnato tutti i soldi contenuti nel registratore di cassa senza sapere che si trattava di una di quelle casse automatiche impossibili da aprire autonomamente. A quel punto il rapinatore, sempre più agitato, ha cercato di scassinare una cassetta in metallo poggiata sul bancone ma senza riuscirci.
Nel retrobottega della farmacia era presente un altro addetto della farmacia che è intervenuto in difesa della collega e, in un momento di distrazione del rapinatore, sono riusciti a lanciare l’allarme al 113. In pochi istanti è arrivata una Volante che ha sorpreso il rapinatore, con il coltello ancora in mano, mentre usciva dalla farmacia.
Si tratta di R.T., 29 anni di Pescara, già noto alle forze di polizia per i suoi numerosi precedenti che è stato arrestato per tentata rapina e il P.M. di turno ha disposto che fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.