Dopo l’inaugurazione del nuovo spazio Nell’Immediato – Enzo Spirito in via Pietro Nenni 5 a Pescara, avvenuta nel maggio scorso con Il diavolo a Mosca di Roberto Melchiorre, tratto dal Maestro e Margherita di Bulgakov, la Compagnia Teatro Immediato torna con una nuova produzione
Aspettando il finale da Samuel Beckett, che verrà rappresentato nell’area circostante lo spazio teatrale il 16-17 e 18 settembre alle ore 21,00 (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria al numero 3515466681). Lo spettacolo, interpretato e diretto da Edoardo Oliva, Direttore artistico del teatro, e Vincenzo Mambella, con la scenografia di Francesco Vitelli, è frutto di un progetto di teatro “inclusivo” realizzato grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale, in particolare dell’Assessore alla Cultura Maria Rita Carota e dall’Assessore per la disabilità Nikla Di Nisio. Allo spettacolo, infatti, partecipano, oltre a Gianna Camplone, Presidente dell’associazione di volontariato “Diversuguali”, anche alcuni ragazzi disabili (Giampaolo Di Carlantonio, Mattia Mucci e Martina Amicone, provenienti dall’esperienza del teatro inclusivo fatta all’Istituto Alberghiero “De Cecco”), ma abilissimi in tante discipline artistiche.
L’iniziativa è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Giunta di Palazzo di città e alla quale hanno partecipato l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota, l’assessore alle Politiche per i disabili Nicoletta Di Nisio e, per la Compagnia Teatro Immediato, Edoardo Oliva e Roberto Melchiorre.
La scommessa di questo nuovo corso di Teatro Immediato è, in definitiva, quella di cercare di comporre, seguendo proprio la lezione beckettiana, le frammentazioni del vivere comune spesso inconciliabili tra loro, in particolare quelle tra centro e periferia, dove attualmente si trova il nostro nuovo spazio, abilità e disabilità, lingua e dialetto locale, che spinge l’arte, anche quella più elevata, ad una fruizione popolare.