A Pescara via al progetto educativo “La Costituzione si racconta” promosso dalla Prefettura in collaborazione con l’Università d’Annunzio
L’iniziativa “La Costituzione si racconta: diritti, libertà e legalità attraverso gli occhi dei giovani”, promossa dalla Prefettura di Pescara in collaborazione con l’Università degli Studi Gabriele d’ Annunzio” Chieti-Pescara, ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti alla conoscenza della Costituzione italiana e dei suoi principi fondamentali.
Il progetto intende stimolare una riflessione critica su temi come legalità, uguaglianza e rispetto dei diritti umani, nonché promuovere valori fondamentali quali la partecipazione civica e il rispetto della dignità umana. In questo modo si punta a favorire la crescita consapevole delle nuove generazioni e a incoraggiarne il protagonismo sociale.
Oggi, giornata inaugurale, i lavori sono stati aperti dal Prefetto di Pescara Flavio Ferdani, poi i saluti istituzionali del Rettore dell’Ud’A Liborio Stuppia, del Prorettore Tonio Di Battista, del sindaco di Pescara Carlo Masci, del sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis e del sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti.
A seguire, il professore Gianluca Bellomo, docente di Istituzioni di diritto pubblico, ha introdotto la Carta costituzionale anticipando la presentazione dei principi costituzionali da parte di docenti del Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali che nei mesi successivi affiancheranno gli studenti dei vari istituti scolastici nell’approfondimento dei temi assegnati.
Il progetto coinvolge gli studenti dei seguenti istituti scolastici della provincia di Pescara: Liceo Scientifico Statale G. Galilei; Liceo Classico Statale G. d’Annunzio; Istituto Tecnico Statale Aterno-Manthoné: Liceo Artistico Musicale-Coreutico Misticoni-Bellisario; Liceo Scientifico Statale C. D’Ascanio; Istituto di Istruzione Superiore E. Alessandrini; Liceo Statale G. Marconi; Istituto di Istruzione Superiore A. Volta; Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri T. Acerbo; Istituto Magistrale B. Spaventa.
Attraverso una serie di incontri condotti da docenti universitari, i giovani partecipanti vengono guidati nell’analisi dei principi costituzionali e nell’approfondimento di temi attuali legati alla vita democratica. Durante il percorso gli studenti sono chiamati a realizzare elaborati creativi (testi, disegni o progetti) che sintetizzino il loro apprendimento e offrano contributi originali sui temi affrontati.
Questi lavori saranno presentati pubblicamente nella cerimonia di chiusura prevista per il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, alla presenza delle autorità, della comunità accademica e della cittadinanza.