Come la geopolitica e gli attuali conflitti internazionali condizionano la nostra economia: se n’è parlato il 10 novembre all’Aurum di Pescara nel convegno “L’Adriatico e le imprese abruzzesi”
Come la geopolitica e gli attuali conflitti internazionali condizionano la nostra economia: se n’è parlato nei giorni scorsi all’Aurum di Pescara, nell’ambito del convegno dal titolo “L’Adriatico e le imprese abruzzesi”, ideato dall’Agvision hub, una rete di professionisti che fornisce servizi nei campi della comunicazione, della privacy, dell’archivistica e della geopolitica.
La perdita del mercato Russo di vitale importanza per il made in Italy, il costo dell’energia che rischia di aumentare con il conflitto israelo-palestinese e il problema degli approvvigionamenti delle materie prime, necessarie per alcuni settori trainanti delle industrie italiane, sono stati solo alcuni dei temi trattati dai relatori del convegno, come spiegato da Andrea Attilio Grilli, esperto di geopolitica, titolare di AgVision hub e ideatore dell’evento.
«Ho deciso di organizzare questo evento di confronto tra professionisti e imprese italiane – spiega Andrea Attilio Grilli –, perché le dinamiche geopolitiche sono entrate prepotentemente nelle nostre aziende, che devono fare i conti con i limiti dettati dagli attuali conflitti in atto, valutando però anche le opportunità offerte dallo scacchiere internazionale in continua evoluzione.»
Al netto dei problemi analizzati nel corso dell’evento in relazione al difficile contesto geopolitico, gli spunti di riflessione dei relatori si sono concentrati anche sulle opportunità che si stanno aprendo per le imprese che operano nel settore aerospaziale, dei droni, della cybersicurezza e dell’edilizia per l’attività di ricostruzione e i mercati dei Paesi emergenti del sudest asiatico, come il Vietnam e la Thailandia.
Le imprese italiane possono dunque pianificare soluzioni alternative per gestire la crisi, mettendo a frutto anche le competenze acquisite in contesti internazionali, culturalmente differenti dal nostro.
A margine del convegno, nella sala Flaiano dell’Aurum di Pescara, è stata allestita anche la mostra dal titolo Invisibile, curata dall’agenzia di design Mimapa, con l’obiettivo di fornire uno spunto di riflessione sui diversi punti di vista della realtà.