Tanti gli argomenti caldi in Consiglio comunale oggi a Pescara, tra questi anche il presunto buco di 20.000 euro dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, argomento poi slittato
L’istituzione culturale, dal 1952, organizza rassegne musicali, teatrali, cinematografiche e circensi che animano l’estate pescarese. I soci dell’Emp sono il Comune di Pescara e l’associazione Amici dell’ente manifestazioni.
Recentemente la gestione è stata al centro di una seduta della commissione Controllo e Garanzia. Alla riunione non partecipò il presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, Valter Meale.
Durante la seduta, presieduta dal consigliere Pd Piero Giampietro, è emerso che l’attuale socio privato non avrebbe versato due quote annuali; l’associazione Amici dell’ente avrebbe accumulato un debito di 20mila euro, cosa che, secondo lo statuto dell’Emp, dovrebbe determinarne la sospensione per morosità.
Oggi, in consiglio comunale, si sarebbe dovuta affrontare l’interrogazione del Pd al sindaco Carlo Masci e all’assessore alla Cultura Maria Rita Carota. I consiglieri dem chiedono, nel caso che le informazioni venissero confermate, quali provvedimenti intenda prendere l’amministrazione comunale e anche di valutare l’eventuale ingresso nell’Emp di altri soci privati (almeno tre) che ne hanno espressamente fatto richiesta e ai quali non è stata data risposta. La discussione dell’argomento però è slittatta alla prossima seduta consiliare.
Il tema era già stato sollevato quasi un anno fa dalla presidente dei Premi Internazionali Flaiano, Carla Tiboni, in una conferenza stampa in cui erano stati anche mostrati i relativi dettagli documentali. La Tioni si era detta pronta ad entrare nell’Emp e aveva anche segnalato la citata situazione debitoria.