La comunità ucraina della provincia di Pescara si appella all’Europa per fermare le operazioni militari russe contro Kiev.
Questa mattina, nella conferenza stampa convocata da Massimiliano Pignoli, capogruppo dell’Udc in Comune a Pescara, insieme all’assessore Nicoletta Di Nisio, Larysa Solovyova, presidente Anolf (associazione nazionale oltre le frontiere) di Pescara, e Kateryna Alerhush, presidente dell’associazione interculturale ucraina “Nessuno escluso”, si sono appellate alle istituzioni internazionali perché interrompano la spirale bellica innescata da Putin con l’invasione di Kiev. Sono 1300 i cittadini ucraini che vivono e lavorano in tutta la provincia di Pescara. Hanno lasciato madri, padri, fratelli e figli piccoli per trasferirsi altrove e assicurare un futuro dignitoso alle loro famiglie. Per esprimere vicinanza all’Ucraina domenica pomeriggio alle 15,30 in Piazza Sacro Cuore si terrà la manifestazione organizzata dal gruppo consiliare dell’Udc di Pescara.