Una folla commossa e silenziosa si è riunita stamani davanti la chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria a Pescara, per l’ultimo saluto ad Andrea ed ai suoi due figli Brando e Nicole
In tanti si sono stretti al dolore della famiglia Silvestrone. Decine di palloncini bianchi sono stati liberati in cielo per salutare il campione paralimpico di tennis Andrea Silvestrone e i sui due figli, Brando, di 8 anni, eNicole, di 14. Andrea e i suoi figli sono deceduti in seguito al terribile incidente avvenuto lo scorso 4 febbraio sull’A14. I funerali sono stati officiati da don Andrea Cericola e don Cristiano Marcucci che ha ricordato nell’omelia Andrea e i due piccoli angeli Nicole e Brando.
L’auto sulla quale viaggiavano si è schiantata contro un Tir all’interno della galleria “Castello” all’altezza di Grottammare. Il terzo figlio, Diego, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per ricomporre le fratture riportate al volto in seguito all’incidente. Le sue condizioni sono stazionarie. E’ ancora in prognosi riservata ma i medici stanno iniziando le manovre di alleggerimento delle sedazioni. Lo rende noto un bollettino dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. I controlli clinico-strumentali post operatori, da parte dei chirurghi maxillo-facciali – si legge – confermano la stabilizzazione delle fratture e il ripristino della eumorfia del volto.