Si svolgerà lunedì l’autopsia disposta dalla Procura di Larino sulla ragazza di 16 anni di Termoli morta dopo due giorni di coma all’ospedale di Pescara per la gravità delle ferite riportate in un incidente stradale accaduto sulla Statale 16 il giorno di ferragosto.
La ragazza, passeggera su un’auto condotta da un ventenne a cui aveva chiesto un passaggio per il rientro a casa, si è spenta il 17 agosto scorso nel reparto di rianimazione del presidio abruzzese dove era arrivata in elicottero, trasferita dall’ospedale di Termoli. L’esame autoptico è stato disposto dagli inquirenti nell’ambito di indagini condotte dal Commissariato di Termoli per stabilire
eventuali responsabilità nel sinistro. Nell’auto anche un altro giovane, conoscente della sedicenne, che si trovava sui sedili posteriori. Il conducente del veicolo, che insieme all’altro passeggero è stato medicato all’ospedale di Termoli, rischia la formalizzazione dell’accusa di omicidio stradale. Secondo i primi riscontri, l’auto procedeva a velocità sostenuta sulla statale. La vettura dopo avere sbandato è andata a schiantarsi e nell’urto la sedicenne ha riportato un trauma cranico gravissimo che non le ha lasciato scampo.