Dal barbonaggio teatrale – pezzi di spettacolo venduti per strada al pubblico di passaggio – alle bici consegne – teatro a domicilio, sotto casa propria o altrove.
E poi danza, musica, laboratori, passeggiate urbane e progetti di inclusione sociale. Tutto questo, e molto di più, è MattAperto, il cartellone di eventi allestito a Pescara dagli artisti per il Matta, da luglio a settembre. Il programma, presentato in un’insolita conferenza stampa balneare, nasce nell’ambito dei progetti di riqualificazione urbana e sicurezza nelle periferie. DA sempre il Matta, situato nei pressi della zona popolare di San Giuseppe, pone particolare attenzione a iniziative di forte valenza sociale e che sappiano coinvolgere il territorio.
Ora, dopo una sospensione delle attività durata più di un anno, si è deciso di approfittare dell’estate per tornare a proporre a tutti un’arte non elitaria, ma partecipata. Le proposte culturali portano la firma, tra gli altri, di Ippolito Chiarielloi Monica Capuani, Carlo Infante, Anouska Brodi acz Annamaria Talone, Osvaldo Bianchi.
Domani dalle 18.30 alle 23 si potrà assistere agli spettacoli del “Barbonaggio Teatrale Delivery”. Spettacoli su prenotazione con consegna a domicilio a offerta libera, con la direzione di Ippolito Chiarello e il coordinamento di Annamaria Talone. La formula “delivery” prevede la possibilità di scegliere uno spettacolo dal menù proposto e vederlo dove si vuole. Come i riders consegnano il cibo a domicilio in tutta la città, così Ippolito Chiarello, a bordo di una bicicletta e zaino in spalla, porterà il teatro sotto le finestre, davanti alle case, nei lidi, nei parchi.
Questi gli spettacoli disponibili nel menù:
Un cuore a pedali, di e con Chiarello, tratto dal libro Appunti di geofantastica di Caporaso e Olivotti;
Le città e i segni, con Claudia Di Domenica ed Elena Mastracci, racconto in parole, immagini in movimento e canti, liberamente ispirato a Le città invisibili di Calvino;
A spasso col contrabasso, performance musicale a cura di Osvaldo Bianchi;
Follia, performance urbana che racconta con la danza il tema della violenza sulle donne, a cura di Simonetta D’Intino;
Insensibile, personaggio: l’alcolizzato, frammento dello spettacolo Sciopero, di e con Giacomo Vallozza;
Superman a Plaza de Mayo, di e con Monica Ciarcelluti e Gisela Fantacuzzi, performance ispirata alla storia delle Madri de Plaza de Mayo.