Atti osceni, violenza privata e molestie ai danni di un minore all’interno della pineta D’Avalos, a Pescara. Sono queste le accuse di cui deve rispondere un anziano, denunciato dai carabinieri della sezione radiomobile dopo la segnalazione al 112 del ragazzino.

Il fatto è success0 sabato mattina, intorno alle 11. In base a quanto ricostruito dai militari, il ragazzino stava giocando a un gioco di ruolo con alcuni coetanei e per questo si era nascosto all’interno della pineta D’Avalos. Mentre era appartato, poco distante dai suoi amici, è stato avvicinato dall’anziano che prima lo avrebbe invitato a un rapporto orale e, contemporaneamente, avrebbe iniziato a toccarsi le parti intime sopra gli abiti indossati. Il minore ha raccontato di aver cercato in ogni modo di allontanarsi, ma il molestatore con il proprio corpo ne ostacolava le vie di fuga e si poneva sempre davanti al giovane. Poco dopo, con la scusa di dover andare alla vicina fontana, è riuscito ad allontanarsi e a distanziare l’anziano. Tramite il cellulare di un coetaneo ha chiamato il 112 raccontando l’accaduto e poco dopo sono arrivati i carabinieri che hanno identificato il molestatore.

I militari, al termine delle indagini, hanno segnalato alla competente autorità Giudiziaria D. P. F. (classe 1948), incensurato, ritenuto responsabile di atti osceni, violenza privata e molestie ai danni di un minore.