All’Auditorium Cerulli di Pescara lo spettacolo “Orgoglio, bullismo, amore” scritto e interpretato da Federico Moccia, prodotto da Nicola Canonico della Good Mood di Roma. Un progetto di educazione all’affettività calato nell’ambito delle iniziative per l’insegnamento dell’educazione civica del Liceo artistico musicale e coreutico “Misticoni-Bellisario” di Pescara
Un percorso nei sentimenti, nelle loro sfumature e implicazioni, attraverso una mappa emotiva fatta di riflessioni, esempi, storie, citazioni, video e letture. «Crescere non è una scommessa che si affida alla buona sorte – ha commentato Federico Moccia – bensì una scoperta continua, fatta di curiosità, tentativi, errori e volontà. Eventi esterni, passati e presenti non direttamente dipendenti da noi influenzano questo complesso percorso. Lo disegnano. Un percorso che può diventare difficile, a maggior ragione oggi. Siamo in un’epoca in cui i rapporti interpersonali e la conoscenza di se stessi sembrano incontrare sempre più ostacoli, a causa della disabitudine delle persone a confrontarsi con la parte più profonda di loro stesse. Questo vale a maggior ragione quando si tratta del mondo variegato e complesso dell’adolescenza, fase in cui non è semplice decodificare tutta la gamma di sentimenti che si prova, anche perché non sempre si hanno gli strumenti adatti per poterlo fare».