Giornata concitata ieri, a Pescara, sulla spiaggia davanti allo stabilimento Apollo: un pastore tedesco ha azzannato un bassotto e aggredito il padrone

A pochi giorni dall’attacco di un pitbull che, a Montesilvano, ha ferito due donne e ucciso un cane e un gatto, ieri a Pescara si è consumato un altro episodio analogo. Intorno alle 8.30 un pastore tedesco ha azzannato un bassotto lungo il tratto di spiaggia antistante lo stabilimento Apollo. Il cane, che si chiama Camilla, è stato soccorso da una clinica veterinaria e sottoposta a un intervento chirurgico.

La cagnolina era stata aggredita dallo stesso pastore tedesco anche la scorsa estate.

Il racconto del titolare dello stabilimento, Domenico Pagliari, che con il suo intervento è riuscito ad evitare il peggio:

“Sono intervenuto subito sentendo le urla del padrone del bassotto, il guaito dell’animale e le urla della donna proprietaria del pastore tedesco. Ho preso una pala per intimorire e allontanare il pastore tedesco. Ho aiutato il padrone del bassotto e cercato di riportare la calma. La mattina presto, qui sulla spiaggia, spesso i cani di grandi dimensioni vengono lasciati senza guinzaglio, eppure c’è una direttiva che stabilisce che da novembre al 10 marzo, quando ci si prepara alla stagione estiva, i cani devono avere la museruola. Poi, a stagione estiva iniziata, gli stabilimenti possono decidere di accogliere gli animali in spiaggia, ovviamente rispettando tutte le regole. Ma il punto è uno solo: spesso ce la prendiamo con i cani, ma non con la loro cattiva gestione da parte dei proprietari”.