Hanno sentito il pianto di una donna mentre transitavano in via Muzii, a Pescara, quindi si sono fermati e subito capito cosa stesse accadendo gli agenti che hanno arrestato in flagranza un 40enne. La donna, ucraina, aveva sul volto i segni dell’ennesima aggressione: un vistoso ematoma allo zigomo sinistro, appena procurato con una testata dal convivente.
L’attenzione degli agenti si è subito focalizzata sull’uomo: nelle immediate vicinanze della donna in lacrime, noncurante della loro presenza ha continuato a minacciare e insultare la donna con frasi ingiuriose. La vittima di violenza, soccorsa con l’ausilio del 118, ha raccontato di essere oggetto di maltrattamenti fisici e psicologici da parte del compagno da oltre un anno e di aver sporto già una denuncia nel 2020, poi ritirata. L’uomo, già noto agli agenti di polizia, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e reati specifici di maltrattamenti in famiglia, è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia e accompagnato presso il carcere di Vasto in attesa della convalida del G.I.P..