Pescara: Polizia Locale libera due appartamenti abusivi in Via Lago di Capestrano

Due appartamenti dell’Ater occupati abusivamente da due pluripregiudicati sono stati liberati questa mattina dalla polizia locale di Pescara, agli ordini del comandante Danilo Palestini.

Gli alloggi si trovano nello stesso stabile, in via Lago di Capestrano, al civico 46, dove gli agenti della polizia locale sono già intervenuti nei giorni scorsi per notificare un provvedimento di decadenza.  Stamani le pattuglie della polizia locale, arrivate a Villa del fuoco anche in borghese, dovevano notificare un decreto di sequestro preventivo cautelare della Procura della Repubblica, scattato a seguito della denuncia per l’occupazione abusiva di un appartamento. Durante le operazioni, gli agenti, coordinati sul posto dal tenente colonnello Paolo Costantini e dal maggiore Matteo Giampietro, hanno appurato che anche un altro appartamento, sullo stesso piano del palazzo, era occupato abusivamente per cui hanno proceduto a liberarli entrambi.  All’interno del primo alloggio c’erano in tutto tre persone, un uomo – destinatario del decreto – e due donne. La perquisizione ha permesso di scovare all’interno di uno stanzino, nascosto in un cassetto, un panetto di hashish di 30 grammi, che è stato sequestrato insieme a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Subito dopo questo ritrovamento la polizia locale ha chiesto il supporto della Guarda di finanza, con l’unità cinofila, per una perquisizione più approfondita ma non è stato individuato altro. L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per entrare nel secondo alloggio gli agenti della polizia locale hanno faticato non poco. Il pregiudicato che lo occupava si era letteralmente barricato dentro, attivando un sistema anti-intrusione artigianale realizzato con due tubi di ferro per bloccare l’uscio dall’interno: tubi che partivano da una stanza attigua e attraversavano il corridoio. La polizia locale ha chiesto e ottenuto l’intervento dei vigili del fuoco ma, nel frattempo, gli agenti sono riusciti ad entrare nell’appartamento, grazie all’opera di persuasione portata avanti nei confronti dell’inquilino. Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato denunciato per aver occupato abusivamente quei locali.
Entrambi gli appartamenti sono stati murati e restituiti all’Ater. Non sono mancati momenti di tensione e uno degli occupanti abusivi, che si è agitato particolarmente durante il controllo, è stato accompagnato in ospedale, al pronto soccorso. L’attività di oggi è inserita nel programma che il Comune sta portando avanti per il recupero degli alloggi popolari occupati da famiglie che non hanno titolo.