Pescara: in commissione attività produttive scoppia l’allarme ordine pubblico. Rapposelli chiede al Prefetto la convocazione urgente del Tavolo permanente su Ordine e Sicurezza.
“Ora basta, l’allarme sicurezza in città deve essere affrontato subito con misure efficaci e che fungano da veri deterrenti per i criminali in grado di colpire indifferentemente attività commerciali ed abitazioni”. Un coro unanime si è levato questa mattina durante la seduta della Commissione consiliare Attività produttive e Commercio del Comune di Pescara, convocata dal presidente Fabrizio Rapposelli, a cui ha partecipato anche il comandante della polizia municipale Danilo Palestini.
“Pescara è sempre più nel mirino di ladri e delinquenti di varia natura – hanno proseguito –nonostante il lavoro delle forze dell’Ordine e l’impegno assunto dall’Amministrazione comunale, che ha annunciato l’intenzione di lavorare ancor più a stretto contatto anche con Polizia e Carabinieri. Evidentemente non basta – hanno rimarcato – occorrono contromisure sufficienti ad arginare i fenomeni di criminalità dilagante. I furti continuano ad aumentare e noi siamo esausti di subire e vivere in questo clima di terrore”.
“E’ l’ennesimo grido di allarme dei commercianti – ha tuonato il consigliere di Fratelli d’Italia Rapposelli – mi attivo in prima persona per dare forza ad una legittima protesta che riguarda la sicurezza di tutti. L’aumento spaventoso, sia di giorno che di notte, di furti con scasso nei negozi e nelle private abitazioni e di scippi, attestano una situazione che sta degenerando, fuori controllo e che determina insicurezza e paura. L’ultimo episodio criminoso è di questa mattina, alle 7.30 in un locale commerciale in pieno centro. Ho chiesto oggi stesso al Prefetto – ha dichiarato – la convocazione urgente del Tavolo permanente su Ordine e Sicurezza, la cui partecipazione è da estendere anche alle associazioni di categoria che stamani in Commissione hanno esplicitamente chiesto di poterne far parte per offrire il loro contributo. Propongo maggior controllo della polizia municipale fino alle 3 di notte, per una presenza costante sul territorio che non si traduca solo in multe , ma in ispezioni serrate in tutte le aree della città, e – ha aggiunto – di velocizzare il processo di installazione di telecamere di sorveglianza”. I fenomeni di malavita hanno raggiunto livelli insopportabili, se non si attiva immediatamente un piano di interventi adeguato – ha concluso – rischiamo di assistere, in un futuro non così lontano , a stupri a cielo aperto”.