Manoppello: in tanti al corteo di protesta da Via Aldo Moro a Piazza Zambra per dire ancora una volta no al progetto di raddoppio della Linea Ferroviaria Pescara-Roma e sì alla variante dell’Interporto
In tanti al corteo a Manoppello, organizzato da Comferr, per manifestare il proprio dissenso verso l’attuale progetto ferroviario della Pescara-Roma. Tra striscioni e slogan si sono fatti sentire i cittadini che chiedono “una soluzione sostenibile e ragionevole: la variante di tracciato all’Interporto”.
“Scendiamo in strada per far sentire la nostra voce e – dicono i cittadini di Manoppello – non restiamo in silenzio di fronte a decisioni che non guardano al futuro. Partecipiamo al corteo per difendere il nostro territorio, la nostra viabilità e la sicurezza del nostro centro abitato. Giunge il momento di scegliere ciò che è giusto per noi e per le generazioni future”.
Il corteo partito da via Aldo Moro ha attraversato le strade di Manoppello fino a giungere a Piazza Zambra. La presidente, Katia Colalongo, non esclude altre iniziative per ribadire il no di tanti cittadini all’attuale progetto del raddoppio che, secondo i manifestanti, dividerebbe in due la città, ribadendo anche la questione degli espropri che per alcuni rappresentano “un giallo”.
Intanto sul raddoppio Roma-Pescara si è tenuto a Roma un incontro per discutere l’avanzamento dei lavori relativi al I e II lotto della nuova tratta ferroviaria Roma-Pescara.
“L’obiettivo – si legge in una nota della Regione Abruzzo – era la condivisione del percorso amministrativo necessario per arrivare in tempi ragionevoli all’approvazione definitiva dei progetti esecutivi. Alla riunione, convocata dal direttore generale della Regione Abruzzo, Antonio Sorgi, hanno partecipato i sindaci di Chieti, Diego Ferrara, di Scafa, Giordano Di Fiore, di Manoppello, Giorgio De Luca, e di Alanno, Oscar Pezzi, accompagnati dai rispettivi consulenti e tecnici comunali, nonché dal presidente della Commissione consiliare dedicata al progetto di raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara del Comune di Chieti, Vincenzo Ginefra. Presenti anche il Rup Andrea Borgia, il direttore della divisione ferroviaria Tua, Enrico Dolfi, e i responsabili della comunicazione.
Sono stati affrontati tre temi centrali: innanzitutto un confronto tecnico sul progetto esecutivo dove si è aperto un dibattito approfondito su alcuni aspetti tecnici della nuova tratta ferroviaria. Esaminati i dettagli operativi presentati dalla ditta appaltatrice per migliorare l’efficienza dei lavori, nel rispetto delle specificità dei territori coinvolti. In secondo luogo, la definizione di maggior dettaglio sulle opere complementari e su come si procederà alla loro realizzazione a cura di Rfi e delle amministrazioni comunali. Infine, la distribuzione del cosiddetto “1%”, il fondo destinato ai Comuni per progetti di riqualificazione urbana.
Oltre agli aspetti tecnici e operativi, si è parlato anche di garantire trasparenza e accessibilità ai cittadini e del Piano di comunicazione. In particolare, la realizzazione di una piattaforma digitale dedicata, per la consultazione pubblica immediata e accessibile. Si tratta di un’area riservata agli atti ufficiali in linea con i più alti standard di trasparenza e partecipazione pubblica per offrire un quadro chiaro e accessibile dell’avanzamento dei lavori. Il direttore Sorgi ha ribadito l’importanza del coinvolgimento continuo degli enti locali e ha sottolineato come l’interlocuzione con i sindaci dei Comuni coinvolti resti una priorità per garantire la massima trasparenza e condivisione dei progetti. La Regione Abruzzo, attraverso il suo impegno, continuerà a monitorare da vicino tutte le fasi del progetto, in collaborazione con RFI e i sindaci per assicurare la realizzazione delle opere in tempi certi e con il massimo rispetto delle esigenze dei Comuni”.
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