Il vicesindaco di Pescara Gianni Santilli non arretra sulla questione del taglio degli alberi in via Pantini, riguardante il progetto per la realizzazione del tratto della Strada-pendolo che interessa quell’area della città.
In una nota il vicesindaco Santilli afferma che:
“L’amministrazione comunale ritiene di aver agito nel pieno rispetto delle norme e dei regolamenti, e credo che a poco valga cercare aghi nei pagliai della polemica strumentale”.
Nelle sue vesti di assessore ai Parchi, Santilli si dichiara infatti disponibile a mettere a disposizione di chi sia interessato, e quindi in totale trasparenza, tutti quei documenti utili a comprendere la realtà oggettiva dei fatti:
“Ammesso che ai cittadini e ai fruitori delle testate giornalistiche possa interessare una questione così sterile, due sono gli aspetti che mi preme sottolineare: l’ufficio Lavori Pubblici ha proceduto all’intervento in presenza di regolari autorizzazioni, sia in ordine al vincolo idrogeologico sia relativamente al vero proprio abbattimento, e questo è un fatto inconfutabile; solo successivamente è insorta una questione riguardante un ipotetico conflitto di competenze, ma rispetto a questo saranno gli enti preposti, che sulle procedure amministrative sono stati sempre preventivamente informati, a dover chiarire. Mi preme sottolineare come la prima determinazione risalisse al 2018 e che l’atto amministrativo della stessa fosse stato inviato anche ai Carabinieri forestali”.
Si tratta quindi di atti già nella disponibilità degli enti preposti, e su questo l’amministrazione ha affermato di volersi attenere alle conclusioni che emergeranno da queste verifiche ma anche da quelle interne alla struttura comunale. L’assessore non lo dice, ma il profilo è di natura prettamente giuridica e quindi distante dalla “passarella” politica.
“A oggi ciò che conta, si legge infine nella nota, è rendersi conto del fatto che in tutta Italia, per norma e consuetudine consolidate – conclude Santilli – in questa tipologia di procedura sono gli enti gestori ad autorizzare gli interventi. Noi agiamo così, alla luce del sole, e ci siamo mossi così anche riguardo all’eco-spiaggia dunale sul lungomare nord, progetto anche questo del quale siamo fieri e su cui stiamo continuando a lavorare per renderlo sempre più un fiore all’occhiello della nostra città, perché quel tratto di spiaggia è a disposizione di chi vive il disagio della disabilità e dei cittadini in generale. Per non parlare del fatto che lì si fa cultura ambientale in collaborazione con Legambiente”.