Pescara, stangata acqua per gli inquilini Ater

“Richieste di somme risalenti dal 2007, una vessazione”, la denuncia di 4 sindacati degli inquilini. In arrivo migliaia di solleciti di pagamento per gli appartamenti con le utenze intestate all’Ater

Una vicenda contorta, fatta venire a galla da 4 sindacati degli inquilini delle case popolari che “devono pagare bollette dell’acqua e che “non hanno mai visto e ricevuto”. Contengono, secondo l’Ater, consumi incerti, non identificati, errati nei conteggi, in svariate ipotesi già corrisposti, imputati erroneamente all’Ater e non ai condomini legittimamente costituiti per 590.000 euro”. I residenti sono preoccupati dopo aver ricevuto i solleciti di pagamento: “La seconda rata di un consumo d’acqua riferito a vecchissime bollette, emesse dall’Aca e mai inviate agli inquilini nel corso di un lungo periodo lungo 12 anni, dal 2007 al 2018”. Ora i sindacati chiedono una soluzione e si rivolgono alla Regione.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.