Avevamo lasciato, la scorsa estate, un ‘Liceo Marconi’ allo sbando tra le incertezze sui lavori, dopo l’abbattimento, per il nuovo istituto e gli studenti dispersi in locali di fortuna. Di recente poi altre polemiche rivolte, principalmente, ad un’amministrazione Provinciale ritenuta incapace di gestire l’emergenza, e ad una scuola sostanzialmente ferma. Oggi la presa di posizione della neo dirigente Ferrante
Registriamo oggi una decisa presa di posizione della neo Dirigente Scolastica, la Professoressa Giovanna Ferrante, che concede alla redazione social di Rete8 un duro sfogo, lanciando segnali opposti a quelli riscontrati fino a qualche mese fa. A parte un fisiologico ritardo di non oltre un mese, la nuova scuola sarà pronta a giugno, anziché a maggio.
“Dobbiamo anche sottolineare – dichiara la Ferrante – il numero dei nuovi iscritti, quasi 300, in linea se non di più rispetto allo standard delle nuove iscrizioni degli anni scorsi nella nostra scuola. Vorrei poi precisare – e qui lo sfogo della dirigente – che siamo tutt’altro che fermi, il nostro Piano Triennale di Offerta Formativa prosegue senza intoppi, anzi, stiamo procedendo con successo, ad esempio, nello sviluppo di convenzioni con Università importanti come Strasburgo, Miami e di recente anche con l’Università di San Pietroburgo, essendo l’unica scuola del centrosud a poter contare su una certificazione specifica per la lingua russa. Inoltre stiamo lavorando a stages formativi per quanto riguarda l’attività motoria, di canoa, beach volley e pallavolo, per non parlare di vacanze studio di alto valore culturale riservato alle quinte”.“Questa scuola è più viva che mai – conclude la dirigente – e nelle difficoltà abbiamo saputo compattarci, anche grazie all’aiuto di studenti e genitori che insieme al corpo docente ed amministrativo hanno fatto squadra per uscire insieme dalla grave situazione in cui ci siamo trovati alla fine dello scorso anno scolastico.”