La ‘Libera Associazione Studentesca’ e i vari rappresentanti di istituto di Pescara, questa mattina in piazza per chiedere maggiore sicurezza in tempo di Covid
Gli studenti hanno organizzato un presidio in piazza Unione nel corso del quale chiedono di essere ascoltati e “di essere presi in considerazione”. Parlano di un piano di screening disorganizzato, di edifici scolastici non a norma, di autobus affollati e richieste della Dad a chi è positivo o in quarantena non ancora accettate.
“Sono problemi che affrontiamo da mesi, – dicono gli organizzatori della manifestazione – e nonostante le Istituzione competenti, tali problematiche non sono ancora state risolte”.
Si rivolgono all’assessore alla pubblica Istruzione e al presidente della Provincia di Pescara per chiedere screening gratuiti e periodici per prevenire i contagi all’interno delle scuole. Non solo, anche di far partecipare ai tavoli di lavoro i rappresentanti d’istituto, più corse per il trasporto pubblico per evitare assembramenti, mascherine chirurgiche e ffp2 gratuite e la riqualificazione dell’edilizia scolastica.