Pescara: tenta di soffocare la compagna in strada, un passante aiuta la donna e allerta il 113

Hanno fatto in tempo a salvarla, gli agenti del 113 intervenuti in via Paolucci a Pescara, dalle mani del compagno che stava tentando di soffocarla, con un giubbotto, mentre la colpiva con calci violentissimi. Fondamentale l’intervento di un passante che prima di allertare il 113 ha tentato di strappare la donna alle botte.

Ieri sera, a seguito di segnalazione al 113 di un’aggressione in via Paolucci, la Squadra Volante, subito intervenuta, ha trovato una donna riversa a terra e un uomo su di lei che cercava di soffocarla utilizzando il suo giubbotto mentre la colpiva con calci violentissimi.
Gli Agenti hanno bloccato l’aggressore, identificato per P.I., 63enne di nazionalità romena, facendo intervenire un’ambulanza per il trasporto in Ospedale della vittima, 58enne, sua compagna, medicata e giudicata guaribile in 15 giorni per “contusioni multiple, trauma cranico non commotivo e contusione della piramide del setto nasale”.
Per ricostruire l’accaduto gli operatori della Volante hanno subito ascoltato la persona che aveva lanciato l’allarme al 113: accortosi della violenza, invano, aveva cercato di bloccare l’aggressore che, tuttavia, aveva continuato imperterrito a picchiare la donna.
Dagli accertamenti svolti nell’immediatezza, è stato appurato che l’uomo ha diversi precedenti penali ed è stato già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla donna e ai luoghi da lei frequentati: recentemente l’aveva già malmenata con analoghi interventi della Polizia di Stato culminati con l’applicazione della citata misura cautelare.
E’ scattato l’arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate e segnalato alla Autorità Giudiziaria per la violazione del divieto di avvicinamento. L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Vasto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

sg