Non si tratta di repressione, ma di sensibilità, rispetto e senso civico. Così l’assessore alle politiche ambientali del Comune di Pescara, Isabella Del Trecco, commenta i dati relativi al report fornito dall’amministrazione sulle violazioni dei cittadini alle norme per il conferimento dei rifiuti. Raccontato il caso di un incivile ( FOTO) beccato a spargere spazzatura per “dimostrare” la sporcizia della città
1.084 le sanzioni elevate nel 2021 per un totale di 106.950 euro di contravvenzioni che singolarmente possono arrivare fino a 500 euro e 653 sanzioni soltanto nei primi tre mesi del 2022. Tra le violazioni più frequenti il conferimento fuori orario e quello improprio.
«È un fenomeno che ormai da anni si verifica in città, ma non solo a Pescara», ha dichiarato l’assessore Del Trecco. «C’ è un episodio che colpisce in modo particolare ed è quello di un cittadino che in via Mezzanotte ha portato una busta di indifferenziato vicino ai cassonetti per poi svuotarla e fare un video per segnalare la sporcizia che però era stata causata proprio da lui.»
Il fenomeno ha registrato un incremento da quando è partito il porta a porta anche nei comuni limitrofi, perché, continua la Del Trecco, «per molti è più semplice non fare la differenziata nel proprio comune e portare tutto a Pescara, dove magari si viene per lavoro o per studio».
Entro il 2023, ha inoltre annunciato l’assessore, sarà portato a termine il progetto per il porta a porta in tutta la città con l’eliminazione dei cassonetti stradali.