Gli invisibili diventano visibili. A Pescara, grazie alla rete messa in piedi dal Comune con il piano anti freddo, per una ottantina di senzatetto l’abbraccio di un letto caldo per le gelide notti di questi giorni
Per tutti loro sono l’ospitalità in alberghi cittadini, in collaborazione con On The Road, presso la Cittadella della Caritas e finanche in alcuni appartamenti confiscati alla criminalità. Storie diverse quelle a cui diamo voce nel servizio del Tg8: da chi conduceva una vita “normale” a chi in strada ci si è ritrovato per varie vicissitudini. Ci sono poi le unità mobili che assistono direttamente sul posto chi, al chiuso, non vuole stare. Insieme agli assessori, alle Politiche Sociali Sulpizio e alla Protezione Civile Seccia, proviamo a raccontare: i due amministratori ci spiegano come “Pescara sia una città di passaggio per molti clochard che qui si fermano in cerca di un posto e di un pasto per poi ripartire, chissà destinati a quale luogo”. In questi giorni, in città, le temperature sono particolarmente rigide e resistere al freddo, soprattutto la notte, diventa impossibile. C’è chi rovista nei cassonetti, chi dorme sui cartoni quasi in pieno centro e chi si lascia convincere ad andare in albergo o nelle varie strutture, condividendo non solo cibo, ma anche e soprattutto un sorriso: meno soli e meno emarginati da una società sempre più distratta che non vede o non vuole vedere.