Brutto episodio reiterato ai danni di Sandro Lemme che da 18 anni allestisce il presepe sul mare a Pescara.
Vandali in azione hanno distrutto luci, insegne, addirittura gettato il Bambinello di pietra in mare che poi è stato recuperato. Ma il maestro Del Ponte e lo stesso Lemme pazientemente stanno riportando allo stato iniziale il Presepe
AGGIORNAMENTO: Nuova profanazione oggi 27 dicembre: la nota di Sandro Lemme
Oggi pomeriggio hanno di nuovo profanato (con cattiveria) il presepe sul mare. Con Bozzelli e il M.o Del Ponte l’avevamo quasi rimesso in sesto. Speriamo che qualcuno abbia visto qualcosa speriamo. Anche gli abitanti confinanti con il mare se nelle loro telecamere possono o potrebbero dare qualche indizio. Ora è un accanimento contro la Natività del Mare. Forse Bisognerebbe tenere a vista anche i presepi nella chiesa. Scusate ma dopo questo accanimento (senza motivo) al mare lo/gli “scellerato/i potrebbero intervenire anche in chiesa. Distruggere la Natività di pomeriggio dalle 15:00 alle 19:00 sfidando tutti, pur di portare a termine la distruzione dell’opera Sacra . Se Gesù Bambino non si ritrova allora bisogna intervenire con la forza pubblica. La pietra da dove del Ponte ha ricavato il Bambinello è una parte integrante del “pennello/scogliera, appartenere al demanio marittimo. Pertanto il furto non è più “l’adozione” di Gesù Bambino ma un furto contro il patrimonio (monumentale) del demanio pubblico marittimo.