“Incontrarci”: arte, cultura, musicoterapia e benessere

Il 1° aprile all’Aurum di Pescara si svolgerà l’evento “Incontrarci”: una giornata dedicata ad arte, cultura, musicoterapia e benessere della persona

Una mostra collettiva di arte e Realismo a cura della Fondazione Anffas “La Gabbianella” di Pescara, Anffas “Rosa blu” di Chieti e l’associazione “Si può fare”, una tavola rotonda dal titolo “Sinergia tra Cultura e Benessere”, un laboratorio di creatività artistica, un simposio interattivo di Musicoterapia Clinica, un laboratorio di coaching relazionale e lettura di pagine del libro “A un passo dalla follia” di Alessio Scancella, con musiche di Alfredo Scogna. Sono i momenti che caratterizzeranno l’evento in programma a Pescara il 1° aprile.

Un evento che prende le mosse in seguito a un fatto di cronaca avvenuto a Montesilvano dove una giovanissima adolescente si è buttata sotto un treno, rinunciando alla vita. La presidente dell’associazione “Fidati di TE” Marida De Vita, in seguito a questa tragedia ha deciso di creare un’occasione per riflettere su un fenomeno preoccupante: negli ultimi quattro anni il tasso di autolesionismo e tentativi di suicidio tra i preadolescenti e adolescenti è salito del 30% in tutte le regioni italiane. Questa esigenza ha trovato subito condivisione ed è nato un progetto che vede collaborare insieme le Fondazioni Anffas di Pescara e di Chieti, Iside Centro Antiviolenza ed anche il dottor Antonio Lera,  psichiatra, psicoterapeuta e poeta abruzzese candidato per due anni consecutivi al Nobel per la Letteratura dall’Università di Teramo.

I temi che saranno trattati durante tutta la giornata saranno: la gestione dell’ansia e della frustrazione, l’orientamento al futuro, creare iniziative e realizzarle insieme alle altre associazioni e alle istituzioni e tornare a credere in se stessi. Un messaggio rivolto soprattutto ai giovani e, a tal proposito, sono stati invitati a partecipare tutti gli Istituti Superiori di Pescara.

La presidente Marida De Vita spiega che si tratta di «uno tra i primi eventi di welfare culturale in Italia. In assoluto il primo in Abruzzo e Molise promosso da un’istituzione pubblica e nato per guarire dalle ferite sociali e comunitarie create dalla pandemia. L’intento è quello di fare passi avanti. E’ il primo evento di questo tipo in Italia che richiama all’attenzione le scuole e il primo a livello nazionale a proporre la musicoterapia clinica e il coaching relazionale in modo gratuito e per tutta la cittadinanza».

 

Gigliola Edmondo: