La Confesercenti provinciale, a nome dei titolari delle attività del centro di Pescara, chiede una moratoria per gli orari di chiusura dei locali durante le feste di Natale e Capodanno.
Da qualche tempo la movida cittadina ruota soprattutto attorno a piazza Muzii, ma conciliare le esigenze di riposo dei residenti con quelle di divertimento e di business non è affatto facile. A sbrogliare la matassa dovrà essere il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini. A lui è indirizzata la richiesta della Confesercenti di Pescara.
“Fra Natale e Capodanno – dice Gianni Taucci, direttore provinciale di Confesercenti Pescara – è necessaria una moratoria degli orari contenuti nell’ordinanza sindacale che interessa la zona di piazza Muzii. Non è pensabile che i locali debbano chiudere all’una nella notte di Capodanno con un grande evento come il concerto dei Negrita a poche centinaia di metri. L’amministrazione comunale, sindaco in testa, ha il dovere di trovare una rapida soluzione perché i locali devono programmare le attività, regolare i turni del personale, decidere se ricorrere a collaborazioni esterne. Piazza Muzii è una grande fonte di reddito e lavoro per la città e la programmazione è indispensabile. Vogliamo sperare che anche i residenti siano consapevoli che in questo periodo si produce una parte rilevante del reddito annuale di tanti esercizi della zona, e occorre senz’altro una maggiore tolleranza. È indispensabile tuttavia che questa decisione arrivi entro questa settimana: è inutile fare grandi concerti e poi trovare la città chiusa, sarebbe un grande autogol di immagine per tutta la città e la sua capacità di accogliere: un Capodanno con i locali chiusi significa voler chiudere la città e la sua economia”.