Il Banco Alimentare Abruzzo Molise va verso la neutralità ambientale. Il presidente Antonio Dionisio: “Una riduzione dell’impatto climatico che potremmo definire doppia”
Anche il Banco Alimentare Abruzzo Molise entra nell’era della neutralità ambientale con l’attivazione dell’impianto fotovoltaico istallato nel magazzino di via Celestino V a Pescara, in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare che, insieme ad altre 5 impianti installati in altre sedi regionali, contribuisce ad una produzione di 50mila KwH di energia pulita e green con un risparmio ambientale di 22 tonnellate di Co2 non emesse nell’atmosfera.
“Una riduzione dell’impatto climatico che potremmo definire doppia – commenta Antonio Dionisio, Presidente Banco Alimentare Abruzzo Molise – visto che si unisce a quella già ottenuta con la mission principale della nostra attività, ovvero ridurre lo spreco alimentare recuperando le eccedenze e redistribuendole ai cittadini bisognosi. Questo nuovo impianto ci permette di realizzare un significativo risparmio economico a beneficio del potenziamento dei servizi offerti alle strutture caritative che assistiamo e di conseguenza alle tante persone in stato di bisogno. Inoltre rappresenta un traguardo frutto di una visione orientata non solo all’efficienza operativa ma anche alla sostenibilità, dimostrando come anche le organizzazioni no profit possono operare in armonia con il creato raccogliendo la sfida lanciata nell’Enciclica Laudato Si di Papa Francesco”.