Carenza idrica, Pettinari e i cittadini scendono in strada. I giornalisti sono stati convocati sulle scalinate davanti al Comune per fare il punto della situazione
I cittadini scendono in strada capitanati dal movimento politico “Pettinari per l’Abruzzo”. Domenico Pettinari, tra l’altro capogruppo in Comune di “Pettinari sindaco”, insieme agli altri consiglieri e coordinatori ha fatto il punto sulla carenza idrica e sulle chiusure a Pescara e Chieti. I giornalisti sono stati convocati sulle scalinate davanti al Comune.
Più che l’Aca, l’ex vice presidente del consiglio regionale tira in ballo Ersi, Regione e Assi, l’associazione dei sindaci che a Pescara, dice Pettinari, non si è mai riunita. E ancora Pettinari, in conclusione, si chiede: chi sono i veri responsabili di tale situazione? Il Tg8, in onda oggi alle ore 14, lo ha intervistato. Intanto Pettinari, in una nota, domanda:
“Il sindaco cosa ha fatto come socio dell’Aca per migliorare e tutelare il servizio pubblico di gestione dell’acqua, si è preoccupato ad esempio di controllare i bilanci dell’Aca e verificare che alla fine del 2022 la voce crediti verso clienti, in costante aumento negli anni, ha fatto toccare la cifra di quasi 93 milioni di euro? Perché questa mole enorme di soldi non riscossi che proprio oggi servirebbero per reinvestirli nell’efficientamento delle condotte e l’abbattimento delle perdite?”