La “Farmacia dei servizi” è un progetto che funziona. In Abruzzo nel primo mese si sono registrate oltre 5mila prestazioni. Un dato decisamente importante.

Ad assicurarle sono 349 farmacie convenzionate del territorio regionale e 7 comunali che hanno aderito al progetto. Soddisfazione è stata espressa da Fabrizio Zenobii, presidente di Federfarma Pescara. La “farmacia dei servizi” è un progetto nazionale promosso dal Ministero della Salute e introdotto nella regione Abruzzo con accordo siglato tra la stessa regione e Federfarma Abruzzo quale associazione sindacale che rappresenta le farmacie convenzionate. L’accordo è stato sottoscritto anche dall’associazione che rappresenta le farmacie comunali.

I servizi offerti sono il monitoraggio terapia BPCO, Holter, Holter cardiaco, elettrocardiogramma, supporto allo screening del sangue occulto nelle feci e vaccinazione anti-COVID. I servizi sono tutti gratuiti fini ad esaurimento di fondi messi a disposizione dal governo; per usufruirne è necessaria la ricetta del medico di base che deve essere cartacea (bianca o rossa). Sulla BPCO c’è una valutazione della farmacia, mentre per lo screening  del colon retto sono le Asl che mandano le provette che poi vengono portate nelle farmacie. In Abruzzo il servizio è partito il 2 settembre.

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