L’impianto oggi è regolarmente operativo e funzionante, e riscuote apprezzamenti da utenti e atleti, tuttavia ad agosto scadrà il termine biennale della gestione provvisoria.
“Questa mattina, raccogliendo l’invito della CGIL, mi sono recato alle Naiadi per partecipare alla conferenza stampa organizzata dal sindacato per fare il punto sul futuro occupazionale di lavoratori e collaboratori sportivi della struttura”
“Nel ruolo di consigliere regionale che siede all’opposizione, ho assunto l’impegno di verificare le intenzioni della Giunta Regionale, che ad un anno e mezzo dal noto Consiglio Comunale straordinario, tenutosi fuori dal centro sportivo il 24 giugno 2021, non ha ancora deciso quale strada intraprendere. L’impianto oggi è regolarmente operativo e funzionante, e riscuote apprezzamenti da utenti e atleti, tuttavia ad agosto scadrà il termine biennale della gestione provvisoria. Purtroppo non siamo in condizione di fare promesse agli attuali gestori, che stanno ricevendo grandi elogi per l’impegno profuso, in quanto la Regione, come tutti gli enti pubblici, è soggetta all’evidenza pubblica.
La Giunta regionale ha due strade dinanzi a sé. Perseguire il project rimodulato e metterlo a gara o scegliere la via della gestione pluriennale, sempre con gara. In entrambi i casi, estendere la durata della gestione consentirebbe investimenti in una struttura con impianti datati e quindi particolarmente energivora. Ma soprattutto, dare continuità all’impianto assicurerebbe maggiori garanzie a lavoratori e fruitori. Le sedute che si apriranno la prossima settimana sul bilancio regionale saranno l’occasione per fare chiarezza. Al momento la Commissione ha ritenuto tecnicamente valido il project financing di circa 5 milioni di euro di iniziativa privata, ma la Giunta regionale non si è ancora espressa a riguardo. Qualora dovesse dichiararsi favorevole, occorrerà poi procedere alla pubblicazione del bando, e gli 8 mesi che ci separano da qui ad agosto potrebbero non essere sufficienti per l’aggiudicazione. Mi auguro che non si ripetano gli stessi errori commessi nel 2019, quando la Giunta regionale tergiversò oltremodo sul primo project financing. Quei ritardi, e per giunta l’arrivo della pandemia, hanno ulteriormente peggiorato le cose, determinando perdita di interesse e la consequenziale rimodulazione. Per cui, se l’orientamento della Giunta è indirizzato verso il project questa volta si agisca tempestivamente, altrimenti si inizi a lavorare subito sul bando per la gestione pluriennale.
Le Naiadi, come le altre piscine, sono tra gli impianti che accusano maggiormente il caro-energia, ed oggi è stata l’occasione anche per illustrare ai presenti il lavoro svolto dalle forze di centrosinistra, nel Consiglio regionale del 29 novembre 2022, per lo stanziamento di un finanziamento di 1 milione per il caro energia degli impianti sportivi al chiuso e di € 970.000,00 per gli impianti natatori”.