Il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, accompagnato dal Comandante Regionale Abruzzo, Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso – in visita al Comando Provinciale di Pescara presso la caserma “S.Ten. M.A.V.M. Saul Angelini“ e, successivamente, al Reparto Operativo Aeronavale Pescara presso la caserma “V.Brig. Ermando Parete”
L’arrivo dei Fondi del PNRR come assoluta priorità nell’attività di controllo e vigilanza da parte della Guardia di Finanza. Una specie di mantra, secondo il Generale Comandante del Corpo d’Armata Interregionale della Guardia di Finanza per il Centro Italia Bruno Buratti, in visita oggi a Pescara guidato dal Colonnello Antonio Caputo. Le complesse procedure di acquisizione dei fondi, soprattutto per i piccoli Comuni, hanno già messo in allerta organizzazioni malintenzionate, pronte ad intervenire per dare in apparenza supporto, ma decise a commettere delle truffe contro la Pubblica Amministrazione. Ed è qui che si concentra e si deve concentrare, maggiormente, l’attenzione della Guardia di Finanza che su Pescara e Provincia sta già svolgendo un ottimo lavoro anche su altri fronti come la Truffa Online, l’usura e l’infiltrazione di criminalità organizzata:
“In particolare quella foggiana – precisa Buratti – che opera anche su alti livelli, ad esempio, nel sistema creditizio con meccanismi che tendono ad aggirare i controlli, in questo senso il tempo d’intervento è fondamentale, da parte nostra, per evitare che, ad esempio con il sistema delle partite Iva “apri e chiudi”, certi soggetti possano eludere la nostra azione.”
Il Generale Buratti accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Antonio Caputo, unitamente ai Comandanti dei Reparti della Provincia ed alle rappresentanze dei finanzieri di ogni ordine e grado e della Sezione ANFI, ai quali ha manifestato il proprio apprezzamento per l’impegno profuso a tutela della sicurezza economico-finanziaria e per i notevoli risultati conseguiti nei vari ambiti operativi del Corpo, che hanno accresciuto l’immagine delle Fiamme Gialle pescaresi. Il Comandante Provinciale ha poi tenuto un briefing presso la sala riunioni alla presenza dei Comandanti e degli Ufficiali dei Reparti dipendenti, i quali hanno partecipato all’esecuzione delle più rilevanti attività di servizio illustrandone i dettagli, mettendo in risalto le tecniche investigative impiegate e gli strumenti utilizzati per fronteggiare i fenomeni illeciti registrati sul territorio della provincia di Pescara con riferimento all’evasione fiscale internazionale nell’ambito dell’ e-Commerce, al sommerso da lavoro, agli illeciti nel settore degli appalti pubblici e ai comportamenti corruttivi nella pubblica amministrazione, alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico locale, nonché alla contraffazione e traffico di prodotti pericolosi. Per rafforzare il Presidio sul territorio c’è stato un ampiamento dell’organico del Gruppo di Pescara di dodici
ispettori. Sono state, altresì analizzate le attività del comparto aeronavale relative alla “sicurezza del mare” quale unica Forza di polizia deputata ad assicurare i servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica in ambiente marino.