Avrebbe dovuto celebrare la conclusione del fortunato “Quintino Festival dei Lettori” e del Premio “Lector in terra lecti” a Lettomanoppello, nel suggestivo scenario della “Terra Rossa” sulla Maiella, ma il diniego del Direttore Facente funzioni del Parco della Maiella cambia i piani.

Il concerto dei leggendari Nomadi si farà, confermata la data, quella del 21 settembre, cambiata la location: non più nel suggestivo scenario di “Terra Rossa” alle pendici della Maiella, ma a Largo Assunta, nel cuore di Lettomanoppello. L’idea degli organizzatori, a cominciare dal sindaco Simone Romano D’Alfonso, la coordinatrice del Premio “Lector in terra Lecti” Silvia Elena Di Donato e dell’ispiratore dell’evento, il Deputato Luciano D’Alfonso, era ben altra, quella di celebrare il felice connubio tra letteratura e ambiente in un contesto di forti emozioni, ma un certo ostracismo, in punta di Diritto Amministrativo, da parte del Direttore facente funzione del Parco della Maiella Di Martino, ha costretto a modificare i piani:

“Non posso certo manifestare un certo rammarico per questo diniego da parte del Parco – precisa il sindaco di Letto Manoppello Romano D’Alfonso – non è tanto un male per la manifestazione, ma è certamente un’occasione mancata per promuovere e valorizzare uno dei territori più suggestivi della Maiella. Poco male, siamo ben lieti di ospitare i leggendari Nomadi a Largo Assunta, davanti ad una platea di almeno 5.000 persone.”

I sogni non si possono fermare e così da una battuta d’arresto, imposta da altri, si riparte con maggiori ambizioni per l’edizione del 2025, con il Deputato D’Alfonso che, annunciando un personale impegno per dare al Parco della Maiella un vero Direttore e non un “facente funzione”, parla di grandi progetti con il concerto, questa volta a tutti i costi in “Terra Rossa” di Bregovich, e parlando di un evento mai visto in Abruzzo, nell’ampia area dell’Interporto di Manoppello dove si terrà il concerto di una delle più grandi rockstar del ‘900, contatti sono stati già avviati ed è stata raccolta già una disponibilità di massima, ma il nome va tenuto ancora segreto, intanto Silvia Elena di Donato, pensando all’edizione prossima, traccia un bilancio di quanto avvenuto in questa estate a Lettomanoppello:

“Siamo assolutamente soddisfatti per quello che siamo riusciti a fare qui – dice la Di Donato – Lettomanoppello al centro della cultura nazionale con il Premio “Lectori in terra Lecti”, il meeting dei madonnari e tante altre iniziative con questo evento finale del concerto dei Nomadi il 21 settembre, come felice conclusione di un avvenimento culturale destinato solo a crescere”.

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