Mercato etnico Pescara, ora il Comune cerca una nuova sede

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Dopo le tante polemiche seguite allo sgombero del mercato etnico dall’area di risulta della stazione ferroviaria di Pescara, la giunta Alessandrini correi ai ripari e annuncia azioni immediate per la delocalizzazione.

La delibera messa a punto oggi dalla giunta comunale di Pescara individua quattro azioni principali per la delocalizzazione del mercato dalle aree di risulta. L’atto stabilisce che è priorità dell’amministrazione comunale individuare, con urgenza, un’area idonea e alternativa allo spazio dell’area ferroviaria. Il nuovo mercatino etnico sarà realizzato con il coinvolgimento degli uffici comunali competenti, che potranno proporre eventuali siti idonei. La delibera inoltre attiva gli uffici per verificare le posizioni amministrative delle attività economiche interessate, allo scopo di consentire alle posizioni in regola di continuare ad operare in una location alternativa a quella attuale. Nel testo si precisa che per agevolare la regolarizzazione delle altre posizioni l’amministrazione istituirà un apposito “sportello” dedicato alle istanze riguardanti l’acquisizione dei titoli abilitativi per le attività commerciali connesse al mercato etnico. Il tutto, conclude la nota del Comune di Pescara, in tempi strettissimi.

Marina Moretti: