Quasi mille persone in un corteo silenzioso lungo le stradine del centro storico di Loreto Aprutino hanno seguito il feretro di Bruno Passeri verso il viaggio nella chiesa di San Pietro Apostolo, in cui si è tenuto il rito funebre dell’ex sindaco della cittadina vestina, scomparso venerdì mattina all’età di 74 anni dopo una malattia.
Tanti volti noti della politica abruzzese presenti in chiesa, in particolare i vertici del Pd, ma anche amministratori locali del Pescarese e, soprattutto, cittadini comuni che hanno voluto omaggiare Passeri, ex assessore regionale e provinciale, ma anche e soprattutto tre volte primo cittadino loretese: è stato il sindaco di tutti.
Don Carmine Di Marco ha celebrato il rito, ricordando la sua esperienza lavorativa giovanile nella Cooperativa Scal con Passeri: “Ha amato la famiglia, la sua comunità, lo sport: la politica per lui è stata dedizione, impegno per la gente e per il sociale. Si è battuto per il bene di tutti, sempre al servizio del popolo”.
Tanti anche i personaggi del calcio dilettantistico presenti. Castellano, Polidoro, Panico e Fabrizio Acciavatti, membro del Direttivo del Comitato regionale LND-Figc. Bruno Passeri è stato presidente del Lauretum, la squadra cittadina, nella stagione della promozione in Eccellenza all’inizio degli anni ’90. Poi è sempre rimasto in società come presidente onorario.
Il 30 novembre del 1973 a Loreto si tenne il suo insediamento a sindaco per la prima volta. Mezzo secolo dopo, la sua cittadina gli porge il dovuto omaggio e l’ultimo saluto.