La seduta in consiglio regionale, questa mattina, sulla modifica della legge 26 del 24 agosto del 2018 si è aperta con qualche “attrito”
Lo slittamento al 2027 del processo di fusione e il cronoprogramma, così come indicati dal primo firmatario ossia il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, continuano a non piacere alle opposizioni e, a poche ore dal voto, emergono gli attriti più evidenti.
Tra le date più importanti quella del 31 luglio 2026.