È fissato per il prossimo 12 febbraio il processo con giudizio immediato per i due minorenni accusati di aver ucciso Christopher Thomas Luciani, il 16enne brutalmente assassinato con 25 coltellate, lo scorso 23 giugno, nel parco Baden Powell di Pescara, per un piccolo debito di droga.
Il processo si terrà davanti al Tribunale dei Minori dell’Aquila. Ne dà notizia il quotidiano ‘Il Centro’ nell’edizione odierna. Secondo la procura i due giovani, parte di un branco, avrebbero attirato Crox – questo il soprannome della vittima – nel parco per un debito di 300 euro legato alla droga. Il primo aggressore, figlio di un’avvocata, avrebbe inferto dieci coltellate alla schiena della vittima, passando poi il coltello all’amico, figlio di un carabiniere, che avrebbe continuato con altre 15 coltellate.
Dopo l’omicidio, i due ragazzi sarebbero andati al mare a fare il bagno, scherzando su quanto accaduto. La procura contesta agli imputati l’aggravante della crudeltà, vista la ferocia dell’azione, e la premeditazione, con uno dei ragazzi che avrebbe portato sul luogo un coltello – quello usato per uccidere il ragazzo – e una pistola, sottratta dalla cassaforte del padre carabiniere. Il coltello non è mai stato ritrovato. I difensori hanno adesso 15 giorni per chiedere eventuali riti alternativi.