Sequestro record di tonno rosso, per un peso complessivo di oltre una tonnellata, nel corso di un’operazione di servizio denominata “Tuna Market” portata a termine dai militari della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Pescara
A seguito di un’intensa attività di monitoraggio effettuata per più giorni sul lungofiume Pescara, nella notte scorsa i militari delle fiamme gialle hanno sottoposto a controllo un furgone isotermico che, dopo aver caricato presso una banchina abbandonata gli esemplari di tonno
rosso, si stava dirigendo verso il raccordo autostradale per poi raggiungere Roma. I militari hanno bloccato il furgone dove poi hanno trovato numerosi esemplari di grossa pezzatura, per un peso complessivo di kg. 1090, sprovvisti di documentazione attestante la legittima provenienza. La mancanza di “etichettatura” fa presumere che il prodotto ittico avrebbe alimentato il mercato illegale, tra l’altro con
un notevole guadagno. Al conducente del veicolo, dipendente da una società romana specializzata nel commercio di prodotti ittici, è stata applicata una sanzione amministrativa, mentre il prodotto ittico, giudicato non idoneo al consumo umano dal medico veterinario della Asl di Pescara, è stato consegnato a una società specializzata nello smaltimento di sottoprodotti di origine animale.
I Finanzieri sottolineano ancora una volta l’importanza di questi controlli, mirati a preservare il mare dalla cattura illegale di specie ittiche protette, quale appunto, il tonno rosso, specie soggetta a un particolare regime internazionale di tutela e conservazione, le cui norme interessano tanto i pescatori professionali, quanto quelli sportivi. La Guardia di Finanza, è stato detto infine, si pone a contrasto del commercio di prodotti non genuini e insicuri che danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.