Stamani al Teatro Circus di Pescara si è tenuta la giornata regionale contro il bullismo, l’iniziativa del progetto educativo regionale denominato “Abruzzo contro il bullismo”
Dal 7 febbraio al 3 marzo, sono stati organizzati in Abruzzo 14 appuntamenti spalmati nelle 4 province. Sono stati già coinvolti oltre 40 istituti scolastici e poco meno di 5 mila gli studenti. Si tratta di testimonianze, liberi, incontri, spettacoli. Il bullismo è un fenomeno complesso che esiste da sempre ma che si è arricchito negli ultimi tempi. La nascita del bullismo online è infatti legato allo sviluppo dei moderni dispositivi tecnologici. Le nuove generazioni vivono in una società fortemente dipendente dalle tecnologie e dalla rete, al punto che spesso si ritrovano di fronte a una difficoltà distinguere ciò che reale da ciò che è virtuale”. La manifestazione è organizzata dalla A.P.S. “Società Civile” in collaborazione con l’Assessorato all’istruzione della Regione Abruzzo, con il patrocinio della Questura di Pescara, l’ufficio scolastico provinciale di Pescara, il Comune di Pescara, la Fondazione PescarAbruzzo, la Procura minorile abruzzese e l’Associazione nazionale magistrati sez. Abruzzo. L’iniziativa è stata presentata da Francesca Martinelli e Graziano Fabrizi – volontari del Premio Borsellino – ed è stata conclusa dall’attore-scrittore Giobbe Covatta con un suo monologo che ha sottolineato l’importanza per i ragazzi di costruire ponti, l’unico modo per incontrarsi davvero e abbracciarsi, evitando di farlo solo in maniera virtuale in una chat.